Iarlath (... – fine del VI secolo) è ritenuto il fondatore e primo vescovo della sede di Tuam. Il suo culto come santo è stato confermato da papa Leone XIII nel 1902.
Biografia
Le notizie sulla vita di Iarlath sono scarse e spesso viene confuso con l'omonimo santo vescovo di Armagh.
Era discendente di Ruddhraigh: fondò il monastero di Cluainfois (o Cloonfush) e fu abate-vescovo del luogo, poi si trasferì nella località in cui poi sorse la città di Tuam.
La sua figura fu riscoperta e valorizzata solo a partire dall'XI secolo, quando la sede vescovile di Tuam iniziò ad affermarsi sulle altre della regione.
Il culto
Papa Leone XIII, con decreto del 19 giugno 1902, ne confermò il culto con il titolo di santo.
Il suo elogio si legge nel martirologio romano al 6 giugno.
Note
Bibliografia
- Il martirologio romano. Riformato a norma dei decreti del Concilio ecumenico Vaticano II e promulgato da papa Giovanni Paolo II, LEV, Città del Vaticano 2004.
- Congregatio de Causis Sanctorum, Index ac status causarum, Città del Vaticano 1999.
- Filippo Caraffa e Giuseppe Morelli (curr.), Bibliotheca Sanctorum (BSS), 12 voll., Istituto Giovanni XXIII nella Pontificia Università Lateranense, Roma 1961-1969.
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Iarlath di Tuam




![]()